Perchè un blog culinario deve contenere solo ricette originali ed atipiche? Ogni tanto è bello proporre qualche ricetta della propria tradizione, che prescinda il più possibile da adattamenti e/o alterazioni. Il sottoscritto, che vive a Roma da ben 31 anni e che quindi può essere considerato a tutti gli effetti un romano d'adozione, è molto legato alla cucina romanesca, e tra le specialità spiccano i carciofi alla romana.
Si tratta di un piatto molto semplice da preparare, che come tutti i piatti semplici esige materie prime di qualità. Innanzi tutto tutto il carciofo deve essere il carciofo romanesco, dalla tipica forma rotondeggiante, e tra le erbe facenti parte del condimento deve esserci la mentuccia, che rispetto alla menta classica ha un gusto molto più erbaceo. Per completare il quadro inutile dire che occorre usare olio extravergine d'oliva di qualità e vino bianco meglio se dei castelli romani.
Ma veniamo al sodo con la ricetta vera e propria:
Ingredienti
6 carciofi romaneschi medi
2 spicchi d'aglio
prezzemolo
mentuccia
vino bianco
olio extravergine d'oliva
sale
pepe
Modalità di preparazione
Mondare i carciofi privandoli del gambo (lasciandone solo un pezzetto) e delle foglie esterne. Spuntarli e privarli dell'eventuale fieno interno. Preparare un trito di prezzemolo, mentuccia, sale, pepe e aglio. Inserire il trito all'interno di ogni carciofo, quindi porre questi capovolti in un tegame facendo sì che siano perfettamente incastrati. Riempire il tegame con abbondante olio, vino bianco ed un po' d'acqua lasciando fuori dal liquido solo i gambi dei carciofi.
Cuocere a tegame coperto a fuoco moderato per circa 35 minuti. Da gustare tiepidi o a temperatura ambiente.
mamma che buoni!
RispondiElimina@Gio:Eh sì, io li trovo irresistibili, spesso le preparazioni semplici, se eseguite a dovere e con gli ingredienti giusti, sono le migliori!
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